06.02.2013
Terremoto del 20 e 29 maggio 2012 in Emilia-Romagna /oggi la consegna dei fondi raccolti
Terremoto del 20 e 29 maggio 2012 in Emilia-Romagna /oggi la consegna dei fondi raccolti
Oggi 6 febbraio 2013 il Presidente della Banca di Imola Alberto Domenicali, in rappresentanza di tutte le Banche del Gruppo Cassa di Risparmio di Ravenna e della Fondazione Cassa di Risparmio di Ravenna, assieme al Consigliere Avv. Gianluigi Baccolini, al Direttore Generale della Banca di Imola Sergio Zavatti ed al Vice Direttore Maurizio Bortolotti, ha provveduto alla consegna dei Fondi raccolti in favore dei terremotati dell'Emilia-Romagna colpiti dal sisma del 20 e 29 maggio del 2012.
In seguito alla sottoscrizione promossa dalla Banca di Imola subito dopo le prime, devastanti scosse telluriche e grazie all'apporto fondamentale dei clienti, dei dipendenti e delle Banche del Gruppo Cassa di Risparmio di Ravenna, alla data del 5 febbraio 2013 sono stati raccolti complessivamente euro 46.793,46.
Il Consiglio di Amministrazione della Banca di Imola, dopo aver valutato accuratamente le varie richieste di intervento, ha deciso di devolvere i fondi raccolti nelle seguenti modalità:
- euro 20.000,00 in favore della Parrocchia di S. Silvestro di Crevalcore per la ricostruzione della Casa del Giovane;
- euro 13.396,73 in favore della Parrocchia di S. Silvestro di Crevalcore per la ristrutturazione e la messa in sicurezza dell'Asilo per l'Infanzia;
- euro 13.396,73 in favore del Comune di Crevalcore per la ricostruzione del Centro Anziani di Crevalcore.
La Banca di Imola, nel consegnare al Parroco Don Adriano Pinardi ed al Sindaco Claudio Broglia le somme raccolte, ha vincolato l'utilizzo delle stesse alle destinazioni individuate, richiedendo l'impegno a documentare le modalità effettive di utilizzo dei fondi raccolti sulla prosecuzione e sull'ultimazione dei lavori.
Impegno quest'ultimo sul quale la Banca di Imola vigilerà con la massima attenzione, in un'ottica di doverosa e corretta trasparenza, al fine di fornire una dettagliata informazione alla clientela che, con grande sensibilità, nonostante la crisi, ha dimostrato un fortissiomo senso civico ed una rinnovata solidarietà comune alle nostre Genti.